Secondo gli esperti, i bambini dovrebbero essere sottoposti al loro primo esame in un’età compresa tra i tre e i cinque anni. In particolare dovrebbero effettuare la loro prima visita in vista della prima elementare e dovrebbero continuare a conseguire esami oculistici ogni uno o due anni. Adulti senza problemi di visione dovrebbero tenere i loro occhi controllati almeno ogni 5-6 anni. Dai 40 anni, gli adulti dovrebbero tuttavia effettuare un esame oftalmologico ogni 3 – 4 anni. Dopo 65 anni, è consigliabile un esame annuale (o più se avete problemi agli occhi o alla visione).
Coloro che presentano disturbi alla visione dovrebbero decidere insieme con il proprio medico circa la frequenza degli esami.
Come mi preparo per un esame oculistico?
Non c’è nessuna preparazione speciale necessaria prima della prova. Dopo l’esame, può essere necessario una persona di supporto in grado di poter guidare fino a casa in seguito all’eventuale dilatazione delle pupille e qualora la vostra visione non sia ancora tornata alla normalità. É consigliabile portare occhiali da sole per l’esame; dopo la dilatazione, i tuoi occhi saranno infatti molto sensibile alla luce diurna.
Cosa succede durante un esame oculistico?
Il medico visionerà i referti delle vostre visite oculistiche precedenti comprendenti: problemi di visione, metodi correttivi che avete (ad esempio, occhiali o lenti a contatto), la vostra salute generale, la storia familiare, e farmaci attuali prescritti.
Gli oculisti di Benacus Lab effettueranno un test di rifrazione per controllare la vostra vista. Un test di rifrazione è quando si guarda attraverso un dispositivo con diverse lenti in un grafico a distanza per aiutare a determinare eventuali difficoltà di visione.
Inoltre, si occuperanno di dilatare gli occhi mediante collirio per rendere le pupille più grandi. Questo aiuta il medico a visualizzare la parte posteriore dell’occhio. Altre parti dell’esame possono includere il controllo la vostra visione tridimensionale (stereopsi), controllando la vostra visione periferica per vedere quanto bene si vede al di fuori del fuoco diretto, e il controllo della salute dei muscoli oculari.
Altri test includono:
- Esame delle pupille mediante una luce per vedere se rispondono correttamente;
- Esame della retina con una lente di ingrandimento illuminato per vedere la salute dei vasi sanguigni e del vostro nervo ottico;
- Test di lampada a fessura, che usa un altro dispositivo di ingrandimento illuminato per controllare la palpebra, cornea e la congiuntiva (membrana sottile che copre il bianco degli occhi);
- Tonometria, un test del glaucoma che consiste in un soffio indolore d’aria al vostro occhio per misurare la pressione del fluido presente all’interno;
- Il test per il daltonismo, in cui il paziente guarda dei cerchi di puntini multicolori con numeri, simboli, o forme che deve saper distinguere correttamente.